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Segni
L'anima vola
Puoi ..... ma non basta
Certo che puoi
Puoi riempire tutti i momenti
Puoi uscire ed ubriacarti
Puoi danzare all' infinito
Puoi viaggiare nel tuo intimo
Puoi trattenere le tue lacrime
Puoi decidere il contrario
Puoi evitare, colmare, fuggire
Puoi pregare o imprecare
Puoi sorridere o fingere
Puoi ...Puoi ...Puoi ...
ma non basta
Puoi ... ma non basta
LA MANO
Prendi la mia mano
non lasciarmi mai.
A pugni chiusi stringo
tutto il mio vissuto.
I tratti delicati
dita sottili , immobili
luccichii dorati
che inviano messaggi.
Tienimi la mano
ad occhi chiusi sento
il tuo tocco caldo
che scioglie piano il cuore.
Stringi le mie mani
scoppia il finimondo
ma tu quelle mie mani
non le lascerai.
Luccica la fede
tra le tue dita calde
si intrecciano i colori:
i fili delle nostre vite
L' abito finto
Passando
il colore dell' abito
richiama lo sguardo
verso l' alto.
Passando
le fresche sfumature di rosa
ricordano quelle
della tua tenera età.
Passando
te ne stai lassù
col tuo abito finto
bello visto da qui
fantasioso e leggero.
In questo luogo
che non voglio accettare
l' ultimo sole tocca il tuo sorriso
d' improvviso l' abito finto
profuma
al cinguettio di un passero.
ore 17.30...il tempo senza tempo...in un luogo di marmo ( approssimarsi al 2/11 n.d.M. )
La tua impronta in corsia
" E' appesa dove l'hai lasciata
anni fa
dall'ultima volta è ancora là
aleggia tra le pieghe dei visi
tra le mani tremanti ed i sorrisi
spinge i suoni continui su delle ruote
guida le dite dipinte , esperte ,tante e poche
colora sui vetri delle porte isolate
prepara i viaggi da qui all'altra parte
ora sorreggi chi sai che deve
accompagnali tutti....
così di là nessuno teme
e per chi resta
nella Tua impronta crede
Lampamida ti chiama "
Dedicata ad Elia….pronto per l’ultimo viaggio
Tutti i particolari, che non volevo vedere, sono riaffiorati tra le mura domestiche: la posizione delle gambe nude l’ho colta per prima, poi è salito lo sguardo alla mascherina trasparente dell’ultimo alito di vita e che copre il viso…infine quegli occhi, così grandi ed innaturali …schivi…
La sua bontà….la sua stanchezza….il dolore nel movimento….l’attaccamento alla Vita…atto estremo tenuto fisso da una mano che scivola sulla tecnologia…e non una sola parola.
Il mio sorriso cerca la mamma,il papà sfiora ogni tanto il nostro operare….Dolcemela (OPS ) continua ad interagire con l’unico nostro motivo di essere lì in quel momento…di essere state accettate nonostante tutto…..
Salutiamo….usciamo…..proseguiamo……e ancora ho retto…condividiamo…e ancora reggo…..ma le domande calde di quell’angelo delicato che è Purè ( OPS) mi riconducono a quella stanza……c’è qualcosa ….ma ancora lì non emerge…apro la porta di casa e solo in quel momento realizzo di aver ritrovato LEI…e ancora reggo.
Da dove viene ……la luce?
E così scrivo: “ La tua impronta”
PERCHE’ IL NOSTRO GRUPPO E’ UNA FAMIGLIA…..NELLA FAMIGLIA IL SOSTEGNO -
I BASTONCINI
Zampettano
punte che incidono i miei passi
Ritmicamente indicano
la fatica del mio cammino.
E nuova forza arriva
nuova forza trovo
un altro appoggio per continuare
ad andare oltre
con luce nuova
31luglio2013
UN ISTANTE IN POESIA
Cos' è un istante
se non poesia
se le parole escono dalla tua bocca
se le immagini le vedo con i tuoi occhi
se vivo attimi con il tuo cuore.
Cos' è un istante
se non poesia
respirando la stessa aria
nella lontananza dello stare insieme
comunque ...vicini.
dedicata a Paolo Sambugaro
LAMPEACE
Dal buco della mia vita
spiccano voli al cielo.
Dalla fragilità del mio essere
nascono respiri di pace.
Posso essere spenta
come illuminare.
Il buco resta…
Ma quante impronte nuove
hanno preso ancora vita
da me.
Continuo ad essere madre.
Se io fossi fiume
Stiamo aspettando
M. e G.
La farfalla si posa
accanto al tuo sorriso,
occhieggia ai fiori
innamorata sempre
dello stesso Amore.
Il piccolo fiore
ti profuma accanto,
grande Angelo,
stai lì, immobile,
attendi il suo arrivo.
Eccolo,
fedele sale
lentamente le scale.
Una pietra fredda
vi separa
un Amore fanciullo
vi alimenta.
Ma si sa...
l'Amore non ha età
resterà per sempre.
M. e G.